Il messaggio di saluto da parte della Presidente AVO di Puglia, Lucia Fantasia che, illustrando il lavoro fatto nel reparto SPDC (Servizio Psichiatrico di diagnosi e cura) dell'Ospedale Teresa Masselli di San Severo ha rilevato quanto sia importante abbattere i muri del pregiudizio e del diverso. Ed infatti le barriere cessano di esistere quando intervengono i diversamente abili a recitare le loro poesie. È stato possibile inoltre, restare affascinati dai lavori fotografici di Nicola Napolitano che ha comunicato le sue emozioni attraverso bellissime foto. Come notevole e di grande effetto il lavoro di Palmina Celeste che ha contribuito con un suo quadro e Paolo Cinquepalmi con un dipinto a rappresentare l'amore delle madri in tutte le religioni. "La poesia porta un messaggio di pace e di speranza per un futuro migliore" ha quindi concluso don Peppino Ciavarella, dopo un accorato discorso.

E resto per alcuni attimi ferma lì ad osservare. I visi dei bimbi mi portan lontano negli anni più spensierati. E ci sono poi loro. I volti degli anziani. Mi sembrano ancor più scavati, scarni e a tratti sofferenti. Mi portano anch'essi lontano. Nel futuro, in un approdo incerto e temuto. Mi par persino di leggere tra quelle espressioni come fossi una cartomante, le pieghe e piaghe della vita. Una vita ricca di ricordi che non riescono a trattenere, come le emozioni, dalle più brutte alle più belle. La tenerezza dei loro sguardi e quella lacrima che continua a scendere su alcuni a consegna del passato. Vedo anch'essi, i Volontari. Ancora non riesco a capire cosa possa spingerli verso tanta dedizione.

Ma poi c'è lei. Rosy Marinelli. "Noi volontari andiamo per dare, ma riceviamo". E mi aiuta a capire. Sono io allora ad avere bisogno più di loro. Sono essi a darmi, sono essi che continuano a dare. Gli anziani, i bisognosi, i sofferenti, baluardi e traguardi di vita.



Elisabetta Ciavarella

    Festival Internazionale di Poesia Palabra en el Mundo

    Organizzato dall'Avo di Torremaggiore in collaborazione con le coop. sociali Giocolandia, Oasi e Filo Continuo, con l'Associazione Madre della Carità di don Giuseppe Ciavarella, con la Scuola Materna La Gioiosa e con l'Associazione l'Oceano nell'anima e l'Avo di San Severo.

    Con emozionanti parole, Rosy Marinelli, Presidente dell'AVO(Associazione Volontari Ospedalieri) di Torremaggiore, ha iniziato il suo discorso di presentazione. "Operiamo in questo paese da ventidue anni. Ogni anno organizziamo Corsi di Formazione. Devo dire con gioia che, come volontari veniamo sempre ben accolti nelle case di accoglienza, anzi gli ospiti ci rendono ogni volta partecipi con le loro storie".

    Ed è proprio in un'elegante struttura di accoglienza, la Comunità Alloggio San Francesco e Santa Chiara di Torremaggiore, che mercoledì 18 maggio, alle ore 17,00, si è svolta una serata dedicata al X Festival Internazionale di Poesia Parola nel Mondo (Palabra en el mundo). Il Festival è parte della Rete "Nostra America" dei Festival Internazionali di poesia ed è co-fondatore del Movimento Poetico Mondiale, la cui referente italiana è la grande scrittrice sarda Giovanna Mulas.

    All'evento organizzato dall'AVO di Torremaggiore, hanno collaborato l'Associazione Madre della Carità di don Giuseppe Ciavarella, la Cooperativa Sociale Giocolandia- Scuola Materna La Gioiosa, le Cooperative Sociali L'Oasi e Il Girasole e l'Associazione Culturale L'Oceano nell'animache si occupa di promuovere la cultura, lo sviluppo, la solidarietà e l'integrazione sociale.

    "In tutto il mese di maggio si vuole celebrare la poesia come azione universale per la pace, in ogni lingua ed ogni posto, interrompendo il muro del silenzio", ha precisato Rosy Marinelli.

    E quel muro si è rotto in un attimo. Si sono alternati canti e poesie di adulti, anziani e bambini. Generazioni a confronto che hanno iniziato a tastare le corde più recondite, solleticando l'anima.

    Ognuno ha contribuito. Gradite presenze come Maria Teresa Infante, Ambasciatrice di pace ed emozioni con la sua poesia Sulle tracce di Dio.

    Carla Infante con le sue poesie La pace e Anna, scritti semplici e belli, come può esserlo la quotidianità se osservata con occhi romantici. Rosanna D'Amico, scrittrice dall'animo nobile e generoso, con i suoi Cirri,Insolito Destino e Voli Pindarici. Tonia D'Angelo, che con l'amore per la recitazione, ha incantato i presenti con la sua poesia I bambini della guerra. Anche la Presidente dell'AVO, Rosy Marinelli, ha deliziato gli ospiti con le sue poesie L'amore non ha colori, La dimenticanza e Dolcezza. Non sono mancate letture da parte dei più anziani di poesie scritte da loro o recitate a memoria e quelle dei bimbi, a testimonianza di ciò che è stato e ciò che sarà.