Bellezza |
Bellezza sei vagabonda sulla terra, e non hai casa sull'isola lontana o in città perdute dove ricchezza e gioia e tutte le Muse sorridono. Eppure le Muse sempre ti nutrirono con amore e ti seguirono per ogni terra; e il tuo calice difesero dall'assetato tempo. Sei vagabonda, Bellezza! Come i raggi che ora sui platani, ora sull'assonato lago velocemente scorrono o pigramente indugiano, a volte molti insieme a volte soli. Ti chiamai o mia ansiosa creatura, e tu ti volgesti, dicendomi qualcosa, forse sparigliandomi i capelli sulla fronte, dicesti che nessuno preferivi a me. In tante forme splendenti sei apparsa, e in molte lingue dolci hai parlato: Bellezza! I tuoi incantesimi col cuore li ho sentiti, soffrendo quando mi legavano, penando quando mi scioglievano. |