Maschera di gesso |
Un batter d'ali s'incrociano volando una mano gentile apre la porta s'ammalia un sogno velenoso sei tu biancospino pungente leccar non serve siamo animali braccati su ribellioni ombre Il dito puntato conferma l'insistenza tra poesie gesta è ignoranza la chiusura del cerchio intuisce la mossa Desiderio di un abito firmato o una tazza di caffè decaffeinato in un libro non letto germoglia la polvere analfabetica della muffa del pidocchio più meschino raffinato e arricchito nella merda col puzzo di fritto addosso inghiottisce l'uovo che marcisce in sè Dietro le inferriate la gente ti guarda sa è intuisce e resta muta accompagni i bimbi al pulmino maschera di gesso fai le diete e le mesh aggangiando le tue streghe in gonnella e mini gonna col torchio in borsetta va a caccia sviolinando omicidi col sorriso al dentifricio alla menta più bianco Maschera di gesso Per il piccolo Loris |