a cura di Massimo Massa

Cenni sul contenuto

Antica Grecia, V secolo a.C. Alle soglie di una vecchiaia ormai incalzante, Aspasia ripercorre, allietata dalla brezza estiva, la sua vita intensa e avventurosa, segnata da un amore unico e irripetibile, quello per il suo Pericle. Lo aveva incontrato, appena salpata da Mileto, nella vivace Agorà di Atene, ora all'apice del suo splendore: lei non era altro che una fanciulla colta e raffinata, approdata in una terra straniera con la sola guida dell'anziano padre Alcibiade, mentre lui era l'uomo politico più in vista e influente della città, dotato di un eloquio trascinante e di un carisma ammaliante.

Bastò solo uno sguardo e tutto si compì: quella stessa sera, a un banchetto, i due confessarono i reciproci sentimenti e suggellarono la loro passione con un bacio. Da quel momento, comincia un duro cammino per i due amanti, circondati dal sospetto e dalla riprovazione dei più, sullo sfondo di un'Atene travagliata da divisioni politiche e pericolosamente avviata verso una nuova, terribile guerra contro la storica rivale Sparta.

Nota dell'autore

Nota dell'editore

Storia, passione, dolore nell'esistenza di una donna, fusi in una ricostruzione umana e nello stesso tempo storica, romanzata e avvincente: questa la vicenda personale di Aspasia, etera colta, sensuale ed eloquente, capace di sedurre con la forza della parola uno statista come Pericle, e influenzarne la vita privata e le scelte politiche sullo sfondo dell'Atene del quinto secolo.

Al centro di tutto, la storia di una donna sorprendentemente attuale e capace di comunicarci molto, calata in un'epoca così affascinante, ma anche problematica e piena di contraddizioni, ricostruita con dovizia di particolari, grazie a uno sterminato bagaglio di conoscenze e alla capacità di reperire, analizzare e vagliare le fonti.

Quale romanzo potrebbe permettere in modo più piacevole una full immersion in usanze, leggi, personaggi, miti e divinità del mondo classico, se non l'opera di questa brillante studentessa unversitaria, alla prima esperienza di scrittrice, da me conosciuta sui banchi di scuola come alunna esemplare, e apprezzata per incomparabile passione per la classicità e la storia, e inesauribile desiderio di apprendere.

Premi ricevuti

Nel marzo 2015 il libro vince il premio "Profumo d'Autrice" della VII° Edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica - Pegasus Literary Awards.