Alle porte del cuore

Vittoria Nenzi


La lettera scarlatta (Cu)

collana editoriale: Perle d'autore

Poesia


anno di pubblicaz.: 2015

codice isbn: 978-88-98781-18-8

prezzo di copertina: 14.00


Sinossi

"Alle porte del cuore" ci lascerà entrare in uno spazio permeato di emozioni dai toni roboanti, un labirinto costellato di immagini evocative attraverso cui scopriremo l'Anima della nostra Autrice.

"Alle porte del cuore", perché sfogliando le pagine di questa raccolta risveglieremo sentimenti sopiti e ascolteremo il pulsare scandito del battito, in un affaccio su un mondo che riscopriremo anche nostro.

Una silloge comprendente 100 poesie scelte tra la prolifica produzione poetica della Nenzi che spazia in tematiche e argomentazioni tra le più disparate. In essa confluiscono pensieri variegati ma con le stesse caratteristiche di incisività emotiva e descrittiva, aprendo su uno scenario in cui l'autrice diventa protagonista e regista di se stessa.

La silloge si specchia in un regno connotativo in cui analogia, onomatopea, sinestesia, assonanza, consonanza, fonosimbolismo, ne sono gli abitanti. Pensieri di profonda introspezione come in "21 dicembre - Solitudine" o "Sillabe di Sibilla", "Illusione", si alternano all'appartenenza, in cui le radici prendono forma con "Piazza San Pietro" e "Estate a Roma". Gli affetti profondamente innestati, un vissuto respirato coraggiosamente e spesso dolorosamente, animano liriche di grande intensità: "Bimbo mio", "Mamma", "Padre mio", "A mani unite" ne sono un esempio, mentre la profonda spiritualità di valenza cosmica, si respira in "Passione grande", "Vergine Santa", "Ti invoco".

Ma la Nenzi sa anche affrontare con apparenti toni giocosi tematiche ardite per velarne la drammaticità e la dolorosa realtà. Concederemo anche noi l'apparenza di un sorriso disteso mentre l'anima attenua il suo volo, attraversando le corde dei suoi versi in "La giostra", "Ehi tu!", "....Ma il coccodrillo cosa fa?".

"Alle porte del cuore" richiude l'uscio alle sue spalle con "Neurochirurgia" un tracciato di battiti in extra sistole in cui la vita e la morte si ricompongono in dignitosa rinascita interiore.

Alle porte del cuore è vita che presta il volto alla Poesia.


sinossi a cura di Maria Teresa Infante


Dice dell'autore...

Iniziò così, con una dedica sulle prime pagine del suo romanzo. Poi ci incontrammo e la storia continuò. La storia di un'amicizia che non ci ha lasciato scampo, che si è insinuata senza chiedere permesso tra le nostre giornate in corsa, gli incontri sul social network Facebook, i pensieri, letti e condivisi che spesso prendevano forma di poesie, se per poesia intendiamo un moto spontaneo e naturale dell'anima, un'esplosione interiore che viene fuori nonostante i ritmi serrati, gli affanni, le mille incombenze della quotidianità che ci risucchiano e ci richiamano all'ordine esterno che mai corrisponde ai nostri bisogni sommersi.

Camminavamo tenendoci per mano, tanto da trasformare il gioco in realtà in quel di Catanzaro e Galatone, in cui Vittoria riceve i suoi primi riconoscimenti poetici a testimonianza di profondità interiore e delle sue innate capacità comunicative. Sembrava non averne consapevolezza ma intanto forte della lucida follia che accompagna i seguaci della penna, lasciava ruggire l'universo sconosciuto che le dimorava in petto....


dalla recensione di Maria Teresa Infante


Dice dell'autore...

Tutto passa attraverso la sua anima, in un turbinio di sensazioni che evidenziano in lei una istintività ed una genuinità che scaturiscono dai moti del cuore e dal desiderio di offrirsi, di condivi-de le sue emozioni e aprirsi a noi senza il timore di esporsi nel regalarci momenti di profondo pensiero e riflessione. È la sua stessa vita interiore che ci dona, attraverso un senso concreto delle molteplici esperienze del vivere quotidiano, in un continuo altalenarsi di temati-che nelle quali ognuno di noi trova un po' di sé fino a sentirle proprie.

Emozioni in perfetta armonia e sintonia fra tutte le parti del cosmo, fra terra, mare e cielo, fra creature e creato. La sua poesia non si esaurisce nell'atto dello scriverla, ma ha bisogno di un senso per esporla al mondo; ha bisogno di conoscenza e di accoglienza....


dalla recensione di Massimo Massa


Biografia autore




Vittoria Nenzi, nasce a Roma il 25 marzo 1940. L'istinto della scrittura, sepolto da doveri e vita travagliata, si è ripresentato prepotentemente in tarda età, nella tranquilla e monotona vita di provincia, San Felice Circeo, luogo scelto per trascorrere gli agognati sereni anni del tutto compiuto.

Esordisce come scrittrice nel 2013 con un'opera di narrativa a sfondo autobiografico, "Il mio nome è Vittoria" Edizioni Universitarie Romane. Quasi contemporaneamente la poesia si impossessa prepotentemente di lei e non le lascia tregua. Comincia a partecipare a concorsi poetici ottenendo numerosi riconoscimenti e per questo, presente in varie antologie.

- Selezionata al Premio Alda Merini (Accademia dei bronzi 2014), la sua opera "Bimbo mio" è presente nell'antologia "Ho conosciuto Gerico" ediz Ursini

- Settima classificata, in Antologia, al Premio Città del Galateo 2014 con "Passione grande"

- Finalista al concorso letterario "Una Perla per l'Oceano" 2014, in antologia, con "Una voce"

- Selezionata al Premio Alda Merini (Accademi dei bronzi 2015), la poesia "Solo per questa notte" è presente nell'Antologia "Alda nel cuore"

- Ospite alla III ediz della Rassegna "Poeti al Circeo" 2015 in cui sono state declamate alcune sue opere.

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