Sinossi

Questi racconti nascono da esperienze vissute, spesso dolorose. Episodi vari, ma interessanti. I protagonisti velano e rivelano le loro vicende umane.
In molti ho cercato, narrando, di dipingere le bellezze della mia Puglia, una terra ricca di colori, ma i veri colori sono sui dipinti del pittore Romano Mussolini che con le sue spennellate ci indica la strada vera della nostra esistenza.
Spesso nascondiamo dietro una maschera i nostri dolori, le nostre frustrazioni, i disagi, la miseria, i segreti della nostra vita ma, come i pagliacci, continuiamo inutilmente a sorridere.

Anna Gramegna

Dice dell'autore...

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Si potrebbe intitolare, questa cornucopia di racconti di Anna, come la raccolta di Montale, Le Occasioni. Perché di occasioni di ascolto si tratta. Di epifanie borghesi. L'autrice ci fa entrare nel suo mondo magico di ricordi, nelle sue istantanee di emozioni: una danza turca intorno al fuoco in Cappadocia; un incontro galante con un uomo potente; l'invidia di donne insipienti che ti apostrofano "puttana", perché a volte capita di imbattersi in un angelo, che ci trae fuori dalle situazioni buie della nostra vita; la solitudine della madre incompresa; lo strano caso dell'amministratore "Sindaco", rimasto incastrato nel corpo della sensuale amante, suscitando lo stupore e il sarcasmo di giovani medici alle prime armi.
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Alessandro Lunare

Dice dell'autore...