Sinossi

(...) Leggerti sarà arricchire la propria anima e quella di chi ci è accanto, trasmettendo i tuoi valori, la tua intensa sensibilità in cui sapremo riconoscerci e riscoprirci simili. Nei tuoi scatti e nei tuoi intimi pensieri troveremo un po' di ciò che abbiamo perso e ce ne riapproprieremo per sentirci ancora e sempre, parte di questa terra che tanto amiamo.

Barbara Agradi

Dice dell'autore...

Accostarsi a un libro è entrare in punta di piedi in un universo di cui siamo parte, seppure ancora ignoto al lettore.
Sfogliare Dalle sponde al cuore è riflettersi in parole di seta, intessute in un manto di eteree emozioni. Non a caso ho usato il termine "sfogliare", perché questo libro si legge con gli occhi e con i sensi allertati, senza trascurarne alcuno, con la mente che accende sensazioni già spente.
Un tripudio di cromie indefinite, difficili da identificare, perché sfuggenti all'occhio del quotidiano, che mai sofferma lo sguardo contemplativo sulle magnificenze che ci circondano, eppure attentamente captate dalla mano sicura, sensibile, sentinella d'attimi fuggevoli, posata sulla digit.

Maria Teresa Infante

Dice dell'autore...

(...) "Dalle sponde al cuore" è un po' come un'autobiografia scritta durante il suo percorso di vita, un saggio introspettivo, un grandangolo puntato sul mondo, tra emozioni e sensazioni che l'Autore ci racconta come in un canto lirico accorato, in tutte le sue forme e dimensioni, arricchito da immagini fotografiche simboliche ed espressive, scattate con la una reflex, sua compagna fedele, assieme a una penna e a un block notes con i quali è riuscito a mettere in prospettiva due versioni della stessa realtà: l'una descrittiva e l'altra visuale. Un'idea brillante e suggestiva; decisamente originale e di grande effetto.

Massimo Massa