Sinossi

Dico sì a quella parte sommersa di me che ho soffocato, dico sì a quella parte di me che ha commesso e commette errori, dico sì a quella parte di me che ha amato in modo possessivo, dico sì a quella parte di me che ha avuto paura di portare a termine i suoi sogni, dico dunque sì alle mie fragilità, perché soltanto accettandole posso amare il mio lato ombra. Dico sì finalmente anche all'amore per me. (...)

L'Autrice

Dice dell'autore...

(...) La Poetessa rispecchia in pieno l'immagine dell'artista "combattente", radicato profondamente nelle problematiche e nell'attuale dimensione temporanea che ci avvolge e impregna ma, allo stesso momento, diventa una vestale della sublime arte letteraria assai trascurata nell'era tecnologica e superficiale in cui viviamo. (...)

(Izabella Teresa Kostka)

Dice dell'autore...

(...) Ebbene, ho ripensato proprio alla de Beauvoir mentre leggevo le poesie di Maria Teresa Tedde e ne ricavavo l'impressione d'una "Poesia Femmina", ergo non solo "femminile" e non ambiguamente "al femminile", in quanto queste due (altrettanto oleografiche) perimetrazioni sarebbero e sono unicamente un mendace e presuntuoso tentativo di confinamento "esterno" in una sorta d'incongrua "sottodimensione espressiva" (...)

Nuccio Mula
Scrittore, poeta, giornalista