Sinossi

Dice dell'autore...

Il nostro grande Giacomo Leopardi, scrivendo del Suo "natio borgo selvaggio", parlava di tutte le Città del mondo e ciascuno, ovunque e in ogni tempo, poteva e può riconoscersi!
Ed è questa la vera Poesia: l'universalità al di fuori del tempo!
Ebbene, anche qui, nei versi della nostra dolce Estela possiamo ritrovare quel linguaggio universale, nato dal dolore che la Poetessa quasi condivide con la sorella gravemente malata, che poi raggiunge tutti i Suoi lettori, con la forza di quei sentimenti che solo la vera Poesia può regalarci.


Alessandro F. Marcucci Pinoli di Valfesina

Dice dell'autore...

Una poetica, quella di Estela Soami, limpida e trasparente, come il suo sguardo, che ti fissa senza lasciarti andare, sereno e rassicurante, fin quando non lo hai afferrato, in uno scambio di silenzioso dialogo.
Lontana da meccanicismi e nozionismo intellettualoide, che sminuirebbero l'esternare spontaneo di eloquenti stati d'animo, l'Autrice apre le porte del suo interno. Un'anima combattuta ma ancorata a un credo personale che non consente tentennamenti, tanto è radicato nel suo essere, sospingendola al largo, dove le vele non fermano il coraggio di esistere e si lasciano portare lontano. (...)

Maria Teresa Infante