Sinossi

L'iniziativa è stata promossa dalle Unità Oncologiche del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro e del Policlinico San Marco di Zingonia con l'obiettivo di valorizzare le persone che hanno avuto a che fare con la malattia oncologica attraverso l'uso della parola scritta, in una sorta di racconto corale e poetico che vede protagonisti assieme, per la prima volta, pazienti familiari e operatori del settore.

Dice dell'autore...

Molti di questi scritti sono stati prodotti da persone entusiaste di potersi raccontare e di leggere altre persone simili a loro. Molte persone da anni non scrivevano di se stesse. C'è da ringraziare ognuna di loro, del loro coraggio di esporsi, delle loro titubanze sui verbi e sugli aggettivi, ma con l'incrollabile volontà di dire ancora una volta che esistiamo e che, malgrado le mille sofferenze patite, vogliamo ancora partecipare alla Vita.

Dott.ri Michele Mongodi e Sergio Gelfi ()Psicoterapeuti



Passare dalla "cura della malattia" al "prendersi cura della persona" è un'esigenza non più rinviabile. (...)
Quando la dr.ssa Lombardi ha proposto a me e al dr. Gelfi l'idea di raccogliere dei pensieri o dei disegni dei nostri pazienti ci è sembrato un progetto davvero molto interessante e un'opportunità per gli ammalati di esprimere le loro sensazioni in modo tranquillo e per dire magari quello che non hanno potuto esplicitare durante la visita con il medico o durante l'infusione delle terapie con le infermiere.

Dott. Antonello Quadri
Responsabile dell'Oncologia Medica Ospedale di Ponte San Pietro

Dott. Andrea D'Alessio
Responsabile dell'Oncologia Medica Ospedale di Zingonia

Dice dell'autore...

(...)
Non esiste solo la Storia con la maiuscola (quella dei libri di scuola) bensì tante storie con la minuscola quante sono le persone che compongono l'umanità.
Ciascuno ha dei vissuti propri, possiede la sua segreta e sacra intimità. Come atomi o monadi ci apriamo all'esistenza, all'esperienza di vita, alla riflessione e meditazione.
Non è altro che il porsi il problema di "come agire per essere autentici, veri": solo così noi siamo l'altro, sentiamo, avvertiamo, facciamo nostre le sue problematiche, entriamo empaticamente nelle sue angosce:
diveniamo la sua speranza.

Essere in-noi è la condicio per essere non solo "con" ma nell'altro: auscultare il suo anelito ad essere compreso in un bagno salubre di umanità che così scarseggia oggi. (...)

Prof. Enrico Marco Cipollini

Premio Special Best

Oceano Edizioni riceve il Premio Special Best al Premio Letterario Internazionale Montefiore 2019