La mia vecchia radiolina

Un rapporto d'amicizia
di un passato spensierato
un regalo inaspettato
da un parente marinaio
 
veniva da lontano
solcò onde e bufere
per arrivare a me
piccola in fin pelle e di color nero
 
su numerosi appuntamenti
ci incontrammo
recite musiche commedie
eran dei segreti fra di noi
richiamava all'attenzione
una pagina aperta
su scritti e novelle
 
emozioni coinvolgenti
mi legano a lei alla mente
come la vecchia bambola ammuffita
le sue tracce ritornano
lungo la traiettoria dei miei anni acerbi
 
eterea tagliata scolpita a fuoco
la tua musica fusione in me
sognavo romanticamente
nelle notti fredde
di ingenui pianti di gioventù
 
su quel cuscino ti ascoltavo
tra fiele e miele
sulle note assaporavo la fantasia
stringendoti a me
 
in ogni mio passo eri con me
facevi a volte cilecca
e ti coprivo a mò di cappello
con un coperchio di pentola
quando le frequenze non prendevi
 
e con fatica ricominciavi
ad inondarmi di musiche
su nuvolette di frammenti flebili
volavamo
 
sul tuo dolce riposo
or ti vedo li in soffitta
piccola fragile invecchiata silenziosa
dolce mia radiolina.
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24-09-2015 Catania Rosaria Racconto in poesia un ricordo di una piccola radio
che x me fu un tesoro
nella gioventù

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Pubblicata il 23-09-2015

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