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Da lontano si sente un vociare
su su per le vie di un piccolo paesino
un carrozzone vecchio malandato
ed un ometto con voce roca
incita con tutto il suo fiato
le donne del paese ad avvicinarsi
 
Venghino... venghino signori
guardate quante cose vi ho portato oggi
sono molto belle e costano pochi denari
vi sono lenzuola, coperte, mutande e sottovesti
per voi donne
cosi' vostro marito ne sarà felice
 
con tutto quel baccano e la curiosità
le porte e le finestre delle case si spalancano
ne escono fuori delle donnine giovani
che sembrano delle vecchiette
mal vestite con indosso
stracci, spettinate ai piedi delle ciabatte
 
la loro giovinezza è fuggita via dai loro visi
sfiorita da molti anni e dai molti figli
ed un marito ubriaco e senza lavoro
 
Escono da quel buco
tutti insieme come pecore al prato
sono spaventate nel vedere tutta quella biancheria
profumata morbida e mai posseduta
la toccano parlano fra di loro
guardano quella stoffa setosa sognano
i loro occhi lucidi di gioia
come bambini nel mondo dei giochi
con le loro mani rovinate dal duro lavoro
 
Sono attorniate dai loro numerosi bambini
tutti attaccati alle loro sottane
col naso pieno di moccio
e gli occhi sporchi appiccicosi e mai lavati
 
Il venditore continua ad incitare le donne a comprare
vedete guardate come è morbida questa sottana è pura seta
è molto bella sareste molto ammirata dalle amiche
e vostro marito vi vorrà più bene
 
gli sguardi diventano tristi
cosi' le donnine senza un
saluto abbassano gli occhi
pensano nei loro cuori non
ho soldi neanche per comprare un pezzo di pane
per i miei figli
 
gentilmente col sorriso nascosta da una lacrima
dicono che al momento non hanno bisogno di nulla
che se vuole potrà ripassare la prossima volta
 
Piano piano, tristemente coi loro sogni
ritornano nella loro chiusa povertà
nascoste nelle misere case a rammentare le vesti smunte
e a soffiare moccio dai nasi dei loro bimbi
Il sogno rimarrà sogno
 
Una storiella di un passato lontano.