S.Martino

Umido freddo
inizia il giorno
le foglie secche
si sono arrese
al vento
si sono adagiate
sulla nuda terra
le fan da coperta
lei che è stanca
vuol dormire e riposare
Un tiepido sole
fa l'occhiolino
ad una estate che
non vuol andare via
Odor di mosto pungente
si sente nell'aria
borbottano le botti
son piene del loro
rosso tesoro
I tempi son maturi
l'inverno è alle porte
e l'acqua del mulino che
ha nutrito la terra
ora vuol dormire
La campagna
silenziosa
triste
soffia
la tramontana
tutto è muto
nel silenzio
della campagna
si odono voci allegri
son contadini
che festeggiano
attorno al falò
con un buon bicchiere
di vino in mano
frutto della vendemmia
e del loro sudore
trasformato in oro.
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13-11-2014 Redazione Oceano Il giorno, quel giorno, in cui tutto scandisce i ritmi come un tempo e le foglie ricoprono la coltre per donar riposo. Tutto quieta nell’aria, anche il sole sbuffa al calore. Tra botti ricolme di vino e terra spettinata dal vento, i contadini riposano gustando il sapore del loro lavoro. Nell’immagine piena di vita, sembra essere accanto a loro e a quel fuoco che scalda. In versi nutriti d’autunno è soave e dolce quel fioco tramonto che salute l’estate.

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Pubblicata il 11-11-2014

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