Lettera di una damigella al suo amico del cuore
Carissimo amico mio, nel palazzo i giorni passano veloci e i ricordi riaffiorano nella mente con il sorriso sulle labbra. Ricordo il nostro primo incontro fù al ballo; io ero la damigella e voi il giullare. Ricordo le damigelle che avevate attorno. Vi ritenevo uno scapestrato, poco attendibile e poi per incanto dopo quel primo ballo non ci siamo mai più lasciati, siete divenuto per me il mio caro amico fratello del cuore. Ricordo le sere in cui stavamo ad osservare le stelle, io e te nella luce della luna. Eravamo uniti nell'affetto vero e sincero, come nudi davanti al palcoscenico della nostra vita ci siamo confidati il nostro cuore. Ritengo la nostra sincera amicizia degna di rispetto e affetto sincero, dolce amico fratello del cuore. Noi cosi vicini e cosi distanti nell'amicizia universale grande quanto l'universo, non la si può definire. Mi sembra di conoscerti da una vita. Vi voglio bene la vostra amica damigella del cuore.
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