L'infinito dentro
Isolati cercarsi in profondi rilessi in curve che espandono l’essere frugando tracce sconnesse amnesia di un tempo lontano e piegarsi al chiarore dell’alba. Rinchiudere deliranti suoni diffusi mirabili ignoti incantati nascendo per spegnere dentro morire d’immenso arginato e aggrapparsi a labili palpiti. Rialzarsi inclinando il raro fardello disarmonico istante sbocciato sostenendo per rendere eterni albori di mondi lontani e sentire l’infinito murato.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
22-09-2014 | Musicco Mirella | Grazie immensamente Santina ... | |
22-09-2014 | Gullotto Santina | L'infinito attraente mistero che libera l'anima |