Emigranti ricordi ...
Sotto il cielo... il mondo e uguale ovunque... ma il sole no... andare via strappa il cuore... gli occhi restano là... nell’immaginario di un calore che non scalderà più. Le case, i profumi... i capelli raccolti di madri bambine... che vanno via per salvare figli che non nasceranno mai, le barbe incolte di uomini con le mani sporche della loro terra per l’arroganza di chi ha mangiato senza fame... togliendo loro ,lavoro e sogni. Scappare per il coraggio della paura di restare in inferni custoditi da colletti bianchi... andare con la consapevolezza amara del non ritorno... cancellare l’odore addosso con l’acqua ed un sapone che non laverà via il dolore di una povertà sorda... e la dignità di chi per non chiedere, ha messo l’anima nella valigia... dimenticando i sogni.
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11-09-2016 | Redazione Oceano | “e la dignità di chi per non chiedere, ha messo l’anima nella valigia … dimenticando in sogni.” In queste parole ci sono migliaia di storie dei nostri giorni. Racconti in questa tua poesia tutto il dolore, tutta l’assenza, e lo strazio di chi abbandona il suo luogo nel mondo, per sopravvivere e offrire un futuro ai figli. Con parole e immagini esatte, trasmetti ciò che tutti dovremmo sapere, prima di giudicare. |