Bello senz'anima ...
Avevo un uomo...la sua bellezza era così rara che avvertivo disagio quando mi era vicino. La bellezza la nascondeva anche nello sguardo... che fiero si affacciava su migliaia di universo... come cupido bendato, davanti a lui, sono rimasta cieca . Mi stringeva forte mentre negava l’amore... mi teneva in gabbia l’anima... ansimando il mio odore...così come la pioggia fine rimbalza sui marciapiedi, il mio cuore tornava a spaccarsi in ogni sua assenza... ho chiuso le ferite per tenermi tutto dentro... ho disprezzato il conforto... come un cane in preda alla rabbia...oltre lui perdevo spesso la memoria... per non ricordare una schiavitù durata troppo a lungo... così è trapassato nei miei ricordi chi ha bruciato la mia vita, tanto da ustionare anche l’anima... Mi ha salvata il tempo precipitoso e lieve... perchè un amore senza amore fa male tanto quanto un reumatismo maligno... non fa lenire mai il dolore... anche il bene più profondo, non perdonerà mai l’anima malata, che ha lacerato l’amore che lo avrebbe amato per sempre, come un sigaro, che tenuto tra le labbra, per timore di consumarlo, non si accenderà mai.
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26-04-2017 | Redazione Oceano | Negli attimi che sono ere, in cui la notte brucia sino a raggrinzire la sua stella polare, lecchi il dolore. Azzittisci ogni soffio che possa farti rinascere. Poi un giorno, dopo che il tempo e i sentimenti sono consumati, tu prova a stenderli affinché un sole esterno possa rinvigorirli. E’ coraggioso rischiare e rialzarsi. Molto bella! |