Miraggio
Tu, il mio miraggio la mia ironia la tenerezza tu, divina essenza bevuta in due Tu, il fiume delle mirabilie con i suoi battelli dipinti teatri vagabondi colmi di compagnie di clown e di briganti di meretrici gioiose a dare l'amore generose nell'accogliere segreti tu, il tuo fiume di voli e canti e la follia dei suoi tanghi ballati avvinti come se si facesse l'amore continuato poi nelle stanze fino all'estrema consunzione tu, la mia luna senza sole negletta luna che la mia Musa canta e ricanta per farti innamorare.
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