Maria De Michele è nata a Napoli l'8 marzo 1949, vive a Lucrino splendida frazione del Comune di Pozzuoli. Da molti anni scrive racconti e poesie. La sua è una famiglia di artisti, il marito Mario Gianquitto pittore, i figli Giuseppe e Luca musicisti. La pittura, la musica e la letteratura e tutto ciò che colpisce la sua sensibilità sono le fonti di ispirazione dei suoi componimenti. Le poesie, i racconti affrontano tematiche di estrema attualità: il razzismo, la condizione sociale della donna nel mondo, la guerra, il disagio del terzo mondo. E' socio sostenitore del Il Club degli Autori di Milano. Numerosissimi i premi e i riconoscimenti: Angela Starace; Jacques Prévert; Giuseppe Tirinnanzi; Mattia Preti. Trenta poesie sono raccolte nell'Antologia Orizzonti edita da Libro Italiano. Le ultime tre raccolte, portano il titolo: Percezioni, A mezza voce e Sentieri d'inchiostro. Racconti brevi: Serenella, Arthur Vita di un pianista, La certezza di un desiderio, Vietato ai minori Adolescenza, Madre Diari, Vademecum C'è una città senza sole. Tra le sue passioni: Recensire opere d'arte, giornalista on line, cantautrice.