Mai per caso
Di fatuo fluire che natura concesse deposi il disegno in cassetti di legno, nato per caso o forse capriccio di fragile gioco divino Spiagge non dune laghi acquietati su acque salmastre fondi melmosi in cui nascono fiori pronti a strappare radici e guardare più in alto del sole Giglio baciato da sangue stillato patto stracciato su are di carta steli adagiati su cieli di seta bachi che tessono trame scordando di avere le ali nulla è per caso se piove su un campo, fertile o sterile solco a fine maggio mieterai pane da un florido campo di grano.
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