Momenti mancati |
(A mio fratello) Riallaccio la cortina dei miraggi di spoglie pagine incolori tra le folate corte di giorni incontinenti come di un mappamondo senza freni. Un treno faticoso era per te quel viaggio su un solco troppo lento da bere in un momento da amare in una notte o da fumare con il gusto di un ricordo. A noi preferivi proni paesaggi di confine e abbracci famelici di donne di passaggio quando già la tua linfa breve consigliava quiete e affetti certi. È con malinconia lunga che mi ostino a cercare tra la poltiglia di modelli evanescenti il tuo sorriso di amaranto perito nel tempo di uno scatto. |