Mi chiedevo

(Mitrano Giovanni)


Restai a vegliare lì da solo.
Fisso, guardavo
quel viso immobile
che non parlava.
Per qualche istante,
rimasi a meditare
con la mia coscienza,
chiedendomi nel mio intimo,
cos'è la vita per un malato terminale.
Pregai Dio di non farla soffrire,
e nella mia mente
si alternavano mille pensieri.
Ancora mi chiedevo:
"cos'è la morale, per chi di salute sta bene,
dinanziad un malato terminale?".
"E' solo un'esternazione di un finto dolore,
per nascondere i peccati che ognuno di noi si porta dentro!"...
questa fu la risposta della mia coscienza!.
Lasciai la stanza senza parole,
e dei mille pensieri,
uno solo riuscii a capire...
che la sofferenza è solo del malato,
che nei momenti di forte dolore,
si rifugia in Dio,
implorando la morte.