Il mio inconscio |
Il mio inconscio trasmette su frequenze cardelline prove tecniche per il paradiso. Indisciplinato, teatro futurista, studente ripetente del ginnasio non immagina la dedica, la poetica licenza. Invitato al ballo in maschera di Freud improvvisa un minuetto coi tiranni. Subacquea simbologia che affiora. Spartito palindromo, conosce il grande noce a Benevento. Carovaniere che si rigira dall’altro lato delle ombre, Maniscalco che riannoda la giustizia. Perfezione ellenica di Chartres che disorienta e rimesta i miei secoli. Incubo del proscenio, gradino che conduce all’attico di Pandora. Schiavo ostinatamente cardiaco di un sogno spesso poco convinto della notte. |