Primavera
Come ti conosco bene... ogni tanto ti ripresenti, non bussi, sfondi prepotente con impeto travolgente A nulla valgono le mie resistenze, ormai ho imparato; ti aspetto ogni tanto come fosse sempre la prima volta. Soggiogata, arrendevolmente complice, mi abbandono alla nuova primavera.
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Pubblicata il 08-03-2013
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