Profumo di tigli
Quando l’aria profuma di tiglio l’estate dei girasoli è alle porte il ricordo della festa mi assale. Era bello mettere il vestito nuovo ed uscire alla fiera per comprare il pesciolino rosso e lo zucchero filato. Si riuniva tutta la famiglia cugini, zii e nonni tutti seduti intorno ad una grande tavola. Si finiva il pranzo con il torrone e la frutta secca che tutti gradivano. Noi bambini uscivamo nel cortile a giocare con i bambini della strada mentre i grandi riposavano. Tutto era bellissimo aspettavamo la festa con tanta felicità bastava poco. I tigli profumano come allora ma i bambini sono adulti. I nonni mamma e papà e gli zii non ci sono più. Ma i ricordi restano per sempre come il profumo dei fiori di tiglio.
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05-06-2015 | Marinelli Rosella | Ancora Grazie | |
31-05-2015 | Redazione Oceano | I profumi sono rintocco di stagioni scorse che seguono consuete il ritorno. I ricordi rivestono di gioia le parole: versi che saziano d’allegria impaziente di risa e di colori. Nell’andare di un’armonia che cinge volti e suoni, la tua poesia diventa musica che del profumo inebria il canto. |