La croce spoglia...
Ceneri... sparse sul capo di uomini, animali e cose... Ceneri dell'oblio di chi ha dimenticato che la vita è un volo a planare, un viaggio a termine... dove tutti sono attesi dall'inesorabile ! Ceneri, nel cuore di chi ha spento l'anima, sugli occhi di chi non sa più piangere... ai piedi di chi non sa perdonare e sulle spalle di chi testimonianza di dio sulla terra, ha annunciato al mondo che abbandona, lasciando vuota la croce che il signore un giorno ci diede da portare, ceneri sui pensieri di chi ha smesso di credere e sulla testa di chi ha cominciato a sperare... La croce non si abbandona, si regge, se cade la si riprende perchè un giorno sarà lei il tuo perdono... Quello di una vita senza abbandono vissuta nella speranza e nel segno di un giorno in cui hai peccato ma sei stato perdonato !
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19-02-2013 | Redazione Oceano |
Come dire "arrendersi mai", portare a termine il proprio compito fino in fondo, anche quando la salita diventa più ardua e faticosa, quando si arranca e le forze ci consumano piano. Facile sarebbe un percorso senza ostacoli. Crediamo che questi versi siano da attribuire a un abbandono che diventerà capitolo importante dei libri di storia, un abbandono che lascerà il segno per sempre e comunque, quindi: "ai posteri l'ardua sentenza"... La verità per ora è lontana. |