A Linda
L'acqua del fiume alimenta il mare, come l'amore di un figlio per la madre. Nella nostalgia della bambina che eri, torno all'antica sponda, dove ho lasciato la mia giovinezza e te, mia luce e mia stella consolazione dei miei occhi e perla. Splendevi di purezza e il tuo volto circonfuso di beata bellezza pareva giunto dal Paradiso. Ora volteggi come una farfalla senza tempo, voli tra le mie dita e firmi ogni giorno la mia vita, poi di nuovo sposi il bronzo all'oro, sempre uguale sulla sponda senza onde né aliti di vento, ma solo rosee velature nella dimora del Signore, laddove nel suo cuore, trovi calore profumo e amore.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
07-08-2014 | Redazione Oceano |
L’autrice in versi ama teneramente un ormai lontano ricordo, nei versi la figura volteggia leggera in ali d’oro, splendido ricordo per coloro che l’hanno amata. Un tributo ad una madre che pianse e che mai smetterà! |