Non dirmi...

sei forte: ce la farai...
non voglio essere forte! 
Non sono una roccia... sono una donna...
anche se ci somigliamo...
Hai provato ad osservare lo stesso sasso...
a distanza di tempo? No?...
beh... allora prova... guardalo bene...
nei dettagli... ti sembra identico?...
non lo è... il tempo l'ha cambiato...
l'acqua lo ha levigato...
il vento lo ha accarezzato...
una mano lo ha stretto...
un piede l'ha spostato...

Che dici? ... è tutto uguale?...
come prima?... tu credi?...
non smettere di osservare...
guarda...guarda bene...
e vedrai che il tempo ha ingrigito il suo colore...
l'acqua si è portata via un pò della sua lucentezza...
il vento lo ha sferzato...
quella mano lo ha abbandonato...
e quel piede...quel piede lo ha allontanato...
e adesso è lì...
da un'altra parte...
con una crosta nuova...
e attende...

Mi chiedi cosa? ... pensaci...
forse un pò d'acqua che lo lavi...
un pò di vento che lo asciughi...
una mano che se lo porti via...
e un piede che gli si affianchi...
non per spostarlo... ma per proteggerlo...
perchè anche i sassi hanno un sogno...
e sperano sempre che arrivi un pazzo 
a portarseli via dicendo: "...ho trovato un tesoro..."
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08-11-2013 Troncia Maria Rimedio Grazie Rosalba, hai colto in pieno il senso dei miei versi...onorata del commento, a presto...
06-11-2013 Mandala' Rosalba somigliare ad un sasso, che all'apparenza può risultare indistruttibile. ma un osservazione più profonda lo vede cambiare e lo vede bisognoso anch'egli di essere affiancato e riparato dalle intemperie della vita ....bellissima poesia