Chi calpesta e chi ama
Sventolo il mio amore perché voglio che tutti lo sappiano e che questa mia esternazione, possa diventare una bandiera anche per chi non ama. E se il vento spira contro, io entrerò nel suo vortice e da uomo libero, griderò al mondo che l'amore non è indifferenza ma fraternità fra i popoli. La mia è una bandiera universale senza barriere e piena di colori. Voglio sventolare il mio amore scrivendolo sui muri, voglio che il mondo non possa più essere calpestato dalle multinazionali affamando i popoli e poi alzando muri.
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14-04-2017 | Redazione Oceano | Per la brutalità con cui la fantasia di un bambino viene ingannata, per le false definizioni che distinguono il bene dal male vorremmo urlare. Perché dietro ogni cosa sembra esserci una guerra di potere che da secoli tormenta l’esistenza di chi ama la vita in semplicità e di chi non chiede nulla se non onestà. Una poesia che induce a ricercare la verità, anche se essa è scomoda. “Chi calpesta e chi ama” apre la via a numerosi interrogativi, a cui molti non vogliono rispondere. |