D'autunno triste

Di quel vento, l'impetuoso mare subiva
raffiche maldestre
che ancor oggi sento sulla mia pelle, la forza...
... e di foglie spazzate via, 
che dai rami ghiacciati di brina
sbattute qua e la da un vortice doloroso,
come il distacco da te...
che di carezze riempivi le mani
e di tepore le labbra posavi... sul collo
che riempita è adesso la mente di quel ricordo
che solo una nave dal suo ritorno...
o primavera ricca di gemme nuove.... potrà ridarmi.
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Pubblicata il 20-11-2012

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Commento dell'autore

Segue i passi di un amore
che s'allontana,
e come ombra pian piano
scompare lasciando
un freddo ricordo