Bagnato di noia

Un giorno da bimbo che ero
piansi senza senso 
solo con me stesso
appesantito da quei vestiti
impregnati di pioggia.

Erano presenti quegli offuscati dubbi futuri 
nella mente inesperta di vita, 
vivevo ogni tanto spensierate gioie
che si trasformavano poveramente
in fugaci momenti senza senso, 
intristito da tante lacrime salate 
sul viso da bambino che ero, 
debole di animo e poca chiarezza mentale. 

C'era la mia ingenuità da infante 
sotto quella pioggia battente,
con quel cuore malinconico 
giocando da solo e sconsolato dinnanzi
a un pallone gonfio di incertezze.

L'acqua ormai copriva il mio corpo inzuppato 
di un liquido malato di ansie di vita,
balzando a da una parte all'altra difendendomi
da quelle pozzanghere e perplessità da bambino.

Cercando una cosa... la voglia di diventare grande,
parlando, imparando, la voglia di diventare maturo
per non piangere e non bagnarmi di tristezze inutili.
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