Lettera di un detenuto

Solo... dentro un carcere
una stanza di pochi metri,
un ambiente disumano
...verso la follìa.
Condivido una cella con
altri detenuti di cui alcuni
colpevoli, altri innocenti.
Non si può sperare di
tornare verso la società,
ma contro la societa' !!
Invece di perseguire
la ricostruzione di una
coscienza civile nel rispetto...
si alimenta il disprezzo.
Inutile chiamare questo posto,
un ambiente di riabilitazione,
non lo è.
E' assurdo... è mostruoso,
che detenuti in attesa di giudizio
vengano assolti... mentre un
innocente sia pur, per un errore
di giudizio di chi indaga, sia
trattenuto in carcere.
Da ciò deduco che la via migliore
sia il male !!!
Chi parla è un detenuto
in attesa di
giudizio... da un anno,
presunto colpevole ?
presunto innocente?
perchè sto pagando?
Queste le sue ultime
parole...
l unica cosa che mi resta
da fare... è lo sciopero
della fame e della sete.
Non ci sono altre scelte !!
Credo sia un finale veramente
triste... che Dio lo assista !!
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