Sotto il velo
Il verde degli occhi tuoi non brilla più... non scintilla l'ombra leggera il sangue nero del male fosti compagno di intrecci cedesti alla fiamma del duolo il sogno si gelò affondando nel nulla trascinata interrotta a colpi di pietra deturpata sepolta viva maschera distrutta eri sei donna la tua anima si accartoccia questo fiore profumava di sale giglio giallo bianco in qualche tempo trovarsi ad essere aquiloni puntare l'alto sole lassù gelidi venti antichi giudizi grida roche sofferte frustate bruciano anime e menti all'insano... folle delirio con sdegno di negate strade in cerca di libertà.
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29-11-2012 | Massa V. Massimo | Immagini che lasciano trasparire una realtà, spesso velata e violata, storie di vita e di dignità rubata, di offese e di violenze. Una poesia che fa riflettere su un tema difficile da affrontare, ma tu l'hai fatto con tanta sensibilità. Brava Rosaria |