Strano il mio destino
Strano il mio destino che mi dice sempre no. Chiusa nel silenzio ho pianto tanto. Che vita faró e quante volte dovrò stringere i pugni e dire "ce la faró", stringermi forte alla speranza che mi fa illudere che il domani sia migliore. Strano il mio destino che non comprende il cuore di un anima che ama. Continuo a non capire la vita che va. Voglio sperare, con tutto l'amore, in un soffio di cielo che mi porti un pò di fortuna. Fa male vedere l'amarezza che ci consuma come una sigaretta. Che donna sarei senza te, che sei la luce degli occhi miei. Ti amo e non mi perderó nei passi stanchi. Ti saró sempre vicino e con il cuore mi stringeró più forte a te. Strano il mio destino che mi porta sempre ad un bivio senza uscita. Il tuo amore mi fa raggiungere l'isola felice e proverò a gridare con tutta la voce la voglia di vivere, che a volte se ne va. Che donna sarai se non lottassi per amore e per te che sei la luce degli occhi miei. Oltre il nostro destino andrò, piú vicino, e pregherò per noi. Gli parlerò di te che sei vita. Prenderó la luce per donarti con amore il mio sorriso, gli occhi miei saranno vele aperte nel tuo cuore. Chissà, forse un giorno fará caso a due come noi che ogni giorno lottano per amore, remando incontro al proprio destino.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
20-02-2016 | Redazione Oceano | La tua poesia leva l’intensità dell’amore a quella della forza per abbattere il tempo e un fato che non lascia respiro. Ed è amore la luce profonda dello sguardo che non placa, echeggiando la voglia di vivere oltre ogni avversità. |