Recanati

Inscindibile visione 
nel suggestionar 
odi intramontabili del vento;
Recanati…
sospeso 
tra l’imbrunir del mare 
e la sublimità impercettibile 
degli Appennini,
ove nell’anima 
d’immortale amore 
il rimirar del Poeta 
albeggiava nelle sofferenze 
d’infinito ardore.
Eternità 
senza lontananze, 
perennità 
d’umane giovinezze;
nelle odi tormentate 
del Leopardi, 
innalzerà 
vergine amor carnale
alle sacralità del cielo 
nell’assoluto 
stormir della mente.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
02-12-2014 Redazione Oceano S’ode, nel verso di Leopardi, l’inscindibile vibrare della lirica al suo amato borgo. Nella sommità del luogo, siede l’immenso e spande il suo cuore , in una malinconia intrisa d’esistenza voto del dolore, dove si perde conscio dello “ stormir della mente”.
Nella complessità dell’intreccio, s’immerge la tua poesia, dove nulla è al caso e tutto eleva il senso, dipingendo l’essenza del Poeta: “Eternità senza lontananze, perennità d’umane giovinezze …”.
Sentimenti nostalgici e d’amore prendono vita, vibrando in eterno, in perfetta simbiosi con la tua lirica, come canto nel canto.