Arresa a te

Ti avvicini
nel mio sonno
allunghi le mani
sfiori la pelle calda
nel silenzio della notte
il tuo respiro
diventa gemito,
dolore sordo
di voglia che aumenta.
Un seno nella tua mano
l'altro tra le tue labbra,
il tuo membro
si fa strada
tra le mie gambe
pronte ad accoglierti
a stringerti.
Le unghie solcano la tua schiena
stille di sangue
tra i nostri sospiri...
Prendimi ora, prendimi cosi
arresa a te...
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