Un pugno di sabbia
Non vuol morire quel che ho dentro un pugno di sabbia che scivola via la tua piccola mano che sfugge alla mia. Non può morire quel che ho dentro ma scivola via nonostante il sole si spegne tra le acque di favola di un mare più triste e dipinge nel cielo con nuvole rosse l'epilogo d'un giorno. Trattener il domani ancora più difficile sarà ma aumentar quel che ho dentro più facile sarà che morir non potrà.
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20-02-2014 | Redazione Oceano | Bella e intensa lirica tutto quello che passa e che rimane sentito e ricordato forse per sempre… Grazie Luigi. |