Un pezzo di te...
Il piacere saliva sordo mentre mi sentivo scoppiare al solo pensiero... di averti dentro. Ricordo il calore nella testa e tra le mani... all’idea di braccia possenti che con l’incanto del sudore... tentazione e maledizione... che non curerà mai il brivido. Questa notte riempirò la mia pelle del tuo odore... anima ribelle, conosco la tua natura... ma la mia anima è prodiga di tempo e di perdono... e vuole, il tuo sesso tra le gambe strette e serrate... la cui chiave, un mago maledetto ha donato a te, che le butterai via per l’invidia di essere stato unico padrone e solo dolore.
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19-03-2016 | Redazione Oceano | La forza della lirica è il sapore della tua passione. Le percezioni sensoriali sconfinano il noto diventando mondo parallelo, intensamente disegnato dai tuoi versi. |