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Ad Alessandro il terzo dei miei figli sempre a rischio la sua vita,
quasi perso e ritrovato, per questo tanto amato; forte e coraggioso
da leone si difende...


E, t’incammini...
Per le strade del silenzio
verso la luce
che t’inonda d’amore                                             
e t’avvolge d’infinito...

Tace, del leone il suo ruggito 
l’onda si fa quiete...
Vuoto è lo sguardo,
perso nell’Eterno.

L’oceano inonda la tua vita,
nelle grandi acque conosci la paura,
ma a venirti incontro,
è il coraggio del Divino.

Ritorni ancora al caos, 
di questo mondo...
E, torni a noi che ti amiamo tanto.
Ed il leone rintona il suo ruggito...