Quadranti d'eternità
Spiavo quel suo sguardo chiuso Perso in luminose oscurità Diverso dagli altri Per la profondità dei sogni Rubavo i suoi respiri Col mio petto Conservandoli in me Nelle apnee scordate Cadendo sulle labbra Delle dita che si cercano Graffiando quadranti d’eternità
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17-06-2015 | Vieni Rita | In un sentire intriso di incertezze, solitudini, presenze e respiri vitali, scorgere il corpo che è realtà in una certezza che vaga attraverso quadranti d'eternità. Il risveglio sarà il rilascio di quei respiri rubati. | |
16-06-2015 | Redazione Oceano | Il verso tratteggia i suoni e i colori della notte, movimenti sparsi a riprendere respiro. Nel quadro della quiete si poggia la tua lirica, pennellando immagini ed emozioni. |