L'abbandono...

Un sacco della spazzatura
laggiù in fondo al cuore
Piccola vita raggomitolata in esso 
Mani piccole e stanche cercano
un appiglio... una speranza
Fuori  un' altro mondo fatto 
di non so cosa.
Voglio un altro soffio di vita.
Voglio un respiro nuovo
tutto per me.
In questo stretto sacco soffoco.
Aspetto impaziente tra l'erba e
il gelo di quel bosco 
che qualcuno arrivi.
Ecco sento i suoi passi
soffoco un singhiozzo nella paura
che mi attanaglia il cuore.
Vorrei gridare... ma non ho voce
Non so ancora quale sara'
il mio domani, ne quali saranno
le braccia che mi accoglieranno.
Ma son certa che  nei miei pochi 
respiri di vita che ancora
mi appartengono dentro a questo
sacco della spazzatura  io 
voglio vivere ... si vivere 
Ti prego lasciami vivere.
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22-01-2016 Redazione Oceano Nonostante l’abbandono l’ultimo refolo di speranza stringe la forza per il cammino. Nei tuoi versi il passo incede sebbene la malinconia pervade ancora i ricordi che lambiscono il presente.

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Pubblicata il 19-01-2016

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Commento dell'autore

un grido disperato...
la rivincita sull'abbandono...
io voglio vivere...
correva l'anno 1961