Alone di stella

Luigi Pagano è un autore diretto. Cosa vuol dire? Vuol dire che egli non si lascia coinvolgere dalla metrica e dai fronzoli altezzosi della poesia; al contrario li doma con la concretezza, con il realismo del cuore e della mente. Ciò rende la Sua opera "Alone di stella" un piacevole suono di parole che si imbattano nella quotidianità creando un linguaggio scorrevole che sfocia, spesso e volentieri, nell'aforisma. Aforisma che è vita, reale vita che vive chi, come Luigi, è "affetto" da sindrome poetica. Nei suoi versi c'è l'obiettività visiva del circostante, dove non trovano spazio il surrealismo e l'onirismo ma soltanto la visione profonda, acuta e totale del vissuto.