L'esistere del tempo

Amo il mare d'inverno,
i suoi silenzi ovattati,
i voli del cuore...

Tu sei la mia onda che il
mare spinge a riva e
perennemente richiama a sè.

E nel loro infrangersi sento la
spinta di un cuore che palpita
contro l'unico limite di questo 
petto che non conta più gli istanti.

L'arrivo della bassa marea...mare
e onda: che ne sarà di loro?
Uno tsunami di versi poetici.

Essi non porteranno distruzione
e morte ma una carica di affetto
e amore per tutti.

Si ritirerà lasciandoci il medesimo
messaggio che abbiamo lanciato.
Godiamo di questo attimo.

Poesia mai egoista ma sempre
altruista.
Massa di versi, che arricchisce
quel profondo di noi in un uragano
di emozioni...

Esso non cessa se non al placare
intimo di un cuore, accolto da
braccia che sanno ascoltare.

Ascoltare... sentire... odorare...
coinvolgere... in ogni singola
parola: la vita!

Parole semplici ma cariche di
profondo senso.
Soffermarsi su di loro anche
solo un batter di ciglia, apre
porte sconosciute e libera
linfe vitali al respiro dell'anima.

Quel fiato che confonde 
nell'intreccio annodato ai respiri
del cielo, mentre i cuori cedono
all'unica ragione che dà senso.

All'immenso esistere del tempo
e a un tenero amore io chiedo:

Perchè l'alba è radiosa?
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