L'angoscia
Qualche volta serpeggia nell'anima l'angoscia. Piccola, grassa e con le gambe storte. La sento, la vivo e la vedo così. Piccola, perché si insinua dappertutto, grassa, perché prende posto ovunque dilatandosi dalla testa fino a gonfiarne il cuore pronto ad esplodere, le gambe storte per rappresentarne la massima bruttezza. Però, se si ha la fortuna di sconfiggerla, e ciò può avvenire solo se quel che temevamo in realtà non é accaduto, eh, allora si, che tutto è più leggero, come la farfalla bianca che vola tra le betulle che ho di fronte, come l'aria pesante e grigia che respiri in un mattino caotico cittadino che maledici, ma a cui non rinunceresti mai, perché é pur sempre vita, la tua.
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04-08-2015 | Redazione Oceano | L’angoscia a volte prende soffoca l’anima, dilaniando le membra e i pensieri; nei tuoi versi intensi vibra e scuote rigonfia di stille che pungono il battito quieto. Malferma avanza l’insano respiro ma il tempo sconfigge le pieghe nutrite dal peso che spinge. E l’attimo colora l’assenza di quel pensante sentire, avvolgendo la vita che chiede riparo. |