Arsura d'estate
Estate di arsura consumante... le gocce di sudore come perle..... il mare col suo refrigerio... t’aspetta per cullarti tra le onde.... e la notte se passeggi sulla spiaggia... senti la malinconica musica dell'onda che s'infrange..... S’infrange contro quel duro scoglio che indietro la rimanda e poi l’accoglie... Dei faraglioni che riflettono le onde la luce che riflette sulla spiaggia nella notte da vita a lunghe ombre come fantasmi che fanno del passato oscuro dolore consumante...
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
30-06-2014 | Gullotto Santina | come sempre molta percezione degli argomenti | |
28-06-2014 | Vieni Rita | Il mare e il suo canto. Il mare e il suo dolore, si rispecchia in moto perpetuo con chi ha fantasmi sdraiati al buio. |