All'uscita della fabbrica
All'uscita della fabbrica, camminavo indisturbato, andando verso casa. Quando ad un tratto, si avvicinò un ragazzo dalla pelle nera che non sapeva parlare la mia lingua. Il suo volto nero divenne rosso dalla vergogna, quando si rivolse a me, con la mano tesa. Elemosinando,cercava aiuto per mettere a tacere la fame. Per un attimo lo guardai, e fui io ad aver vergogna. Nel mio cuore si accese un focolaio di rabbia, e mi sentii in colpa perchè in tasca avevo solo qualche spicciolo di euro. Mentre mangiavo, non riuscivo a dialogare con i miei cari. Il mio pensiero era fisso a quel ragazzo. Meditavo con la mia coscienza, e capii in quel momento, che l'uomo si attacca a tutto per la sopravvivenza. Si attacca persino all'umiliazione per difendere la sua esistenza, perchè nonostante tutto, egli sa che la vita è bella e va difesa. E' necessario che questo lo capisca anche chi nella vita è fortunato e a cui non manca nulla.
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Elenco opere (*)commenti
- 71. (1) Donne senza diritti
- 72. (1) Ed io pensavo
- 73. 'O dio
- 74. L'amore immaginario
- 75. Pensiero di notte
- 76. L'uomo intelligente
- 77. (1) L'anima pulita
- 78. Anna
- 79. Otto marzo 2004
- 80. La vera stella
- 81. (2) In riva al mare
- 82. Montecorvino Rovella
- 83. La giostra
- 84. Poteri
- 85. L'amata stella
- 86. Amore mio
- 87. Vita e amore
- 88. Il vento dell'est
- 89. Rincorrere
- 90. Il liberismo
- 91. Immaginare
- 92. L'uomo
- 93. (2) Mio Dio
- 94. 23 nuvembre
- 95. Il mio giardino rosso
- 96. La vita ritrovata
- 97. (2) La mia rosa
- 98. Per non dimenticare
- 99. A Regina e Berlusconi
- 100. Dio e l'uomo
- 101. La regina della notte
- 102. Ad occhi chiusi
- 103. (1) Per noi non ci sarà mai tramonto
- 104. I due bambini
- 105. Il nuovo messia
Pubblicata il 09-06-2013
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