Solo pace
A volte il ruggito del dolore m’assale come il graffio d’una tigre. Ho piaghe in ogni parte dell’anima. Rivoglio la mia vita. Quella ch’aveva profumo di mirtilli fruscio di coriandoli sorriso di petali in fiore spiragli d’oro ad illuminare il mio mondo. Rivoglio la mia vita fatta di musica e colori di parole sussurrate di baci dati e ricevuti. Fa’ tacere per sempre il ruggito del dolore. La mia anima ferita a mani giunte ti chiede solo pace.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
17-03-2015 | Micciani Cinella | Grazie infinite delle belle parole di commento, dal quale si evidenzia un'analisi attenta e "preveggente"! | |
16-03-2015 | Redazione Oceano |
Il titolo di per sé contiene in nuce l’essenza del messaggio.L’autrice, preso atto delle ferite e delle cicatrici, attraversato ed espiato il dolore, implora pace per la sua anima piagata e piegata, ma non del tutto…perché chi prega spera e chi spera crede nella rinascita. Noi già vediamo i segni in questi versi, coraggio..la vita ti chiama! |