Ricerca di me

Erano gli occhi rivolti verso l'alto
e ti cercavo, cercavo il tuo profilo
rovistando nuvole e cieli
rovesciando infiniti spazi macchiati
del rosso di tramonti e d'aloni di luna,
avevi l'ansia del vento 
avevi il profumo del bosco
sopra di me cadevano foglie e lacrime
come d'autunno quando soffre il sole.

Cercavo occhi profondi di mare 
silenzi leggeri come nuvole di seta 
-veli distesi oltre ascetiche vette
dei monti rosa alti ad occidente
riflessi nell'alba nascente ad est-
segni di rugiada rigavano la polvere
adagiata sulle foglie della magnolia
cresciuta nel cortile del chiostro
e ti cercavo, in alto ti cercavo.

Nel cosmo, nel grande spazio
cercavo il tuo profilo, segni di te,
grandi armonie, tenere melodie,
attimi di gioia, di gaudio, di piacere
in un crescendo ritmico di desiderio...
Poi ho rivolto lo sguardo verso terra
l'ho trovata lì la mia anima
tra due pietre ed un ciuffo verde di muschio
piccola e fragile la proteggeva
un fior di primavera.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
12-04-2013 Salvaggio Carmelo Ringrazio di cuore la redazione e la gentile signora Maria Teresa, veramente contento ed pnorato dai vostri commenti...
12-04-2013 Redazione Oceano " Cercavo occhi profondi di mare, silenzi leggeri come nuvole di seta"..ho letto qualcosa di meraviglioso in questo momento. Versi che si lasciano non solo leggere ma anche accarezzare con la mente. La trovo di una bellezza unica e non posso che farti i miei più sinceri complimenti Carmelo, grazie per queste meravigliose sensazioni.
12-04-2013 Infante Maria Teresa Ho provato l'impulso immediato di dover dire qualcosa ,di comunicarti le sensazioni meravigliose che questa tua poesia ha saputo trasmettermi. E quando provo un brivido a pelle sento che sono di fronte a qualcosa di estatico, a mezz'aria tra l'arte e il terreno. Sono pensieri così delicati, magnificamente espressi, con parole accuratamente scelte che ne esaltano l'eleganza e la raffinatezza.Riflessioni delicate eppur piene di energia emozionale che spinge spesso a soffermarsi su alcuni punti. L'ho letta e riletta più volte, mi dà serenità e mi porta "oltre", dove tutto è pace. Con tutta l'umiltà possibile nell'esprimere il mio parere credo che questa sia la mèta da raggiungere: perfezione stilistica si, ma soprattutto "farsi sentire " dal lettore :questa è Poesia.Un grazie infinite per questi bellissimi momenti Carmelo.