Storia di primavera

Era lì da sempre il vecchio,
ben piantato,
ruvida e secca la pelle
da rughe profonde segnato,
scordato il nome di quando era nato.
Vide da sempre il mare lontano,
la verde pianura, il monte solenne,
il cielo sereno, le notti stellate.
Da sempre poi bevve la brina dei campi
e vide i bagliori di fulmini e lampi,
i tuoni impetuosi, le nebbie stagnanti,
le piogge battenti ed i venti sferzanti.
La brezza salmastra gli diede ristoro
nei caldi meriggi di ignave cicale
in monotono coro.

Pensò...quanti mattini i miei occhi ormai stanchi
vedranno riaccendersi in albe raggianti?
Pensò ancora alle genti, alle tante stagioni,
al tempo a venire, agli uccelli migranti,
alle spighe di grano ammucchiate in covoni.
Rivide il paese, i suoi suoni, i suoi canti,
i bambini ridenti, gioiosi, festanti;
le pietre rugose, i vicoli muti,
la gente al lavoro e gli amici caduti.

Pensieri confusi in continuo mutare
e dal borgo s'intese il suonar di fanfare.

Era lì che pensava
e non fece attenzione ad un colpo di vento;
si scompose la chioma, la sua chioma d'argento
gli si mosse un momento,
poi tutto riprese...solo un turbamento!
Intenso salì dal suo piede un profumo...
le vide, eran lì le sue amiche viole,
modeste compagne baciate da un raggio di sole.

Lo commosse il ritorno atteso da un anno
e scordò cosí, ogni trise malanno,
poi rivolse al Signore la sua calda preghiera
suonò la campana e fu subito sera.
Nella notte stellata le portò primavera
e brillò nei suoi occhi una lacrima vera,
le protesse felice sotto il manto di stelle
e dormiron le viole come tante sorelle.

E quel nome scordato sin da quando era vivo
gli tornò alla mente, il suo nome era...Ulivo.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
17-04-2013 Salvaggio Carmelo Grazie...si infatti la volontà era, tra l'altro, quella di ricordare momenti e vita passata con un tono raccontato...
17-04-2013 Redazione Oceano Dare anima alla natura in percezioni e sensazioni, immedesimarsi con il tutto e guardare con altri occhi: hai saputo farlo con una intensa descrizione ed una accarezzante semi-filastrocca.