Poesia
Quella che tu chiami pulita Come la natura Respira Mi lusinga con meraviglia Non sono poesia Neanche poeta Perché io non sono degna Di scriverla con fantasia E se per caso Cadono le parole Sopra un foglio inciso in orgoglio E l'orologio è incinto d'inchiostro Raccolgo pagine vuote Le mie povere parole. Perché lei la poesia Quella pulita Quella infinita casa di frutta Non riesco più a compatirla E finisce come tutte le storie Che legano e ci tirano lascio cadere Lei che mi appartiene.
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